Il Palazzo di Caterina, residenza estiva degli zar di Russia, fu eretto nei pressi di San Pietroburgo all'inizio del XVIII secolo da Caterina I, poi rifatto e arricchito dalla figlia Elisabetta, in stile rococò, e infine completato e rinnovato da Caterina II.
Era molto famoso per le facciate estremamente lussuose: erano stati utilizzati più di 100 Kg di oro per decorare gli stucchi e le statue sul tetto.
Caterina II realizzò l'appartamento dell'Imperatrice con le famose Stanze d'Ambra, caratterizzate da elaborati decori in diaspro degli Urali che coprivano tutte le pareti.
Le magnifiche Stanze d'Ambra furono le preferite dell'Imperatrice, che cominciò a scrivere tutta la sua corrispondenza qui.
Fusto e cappuccio in metallo placcato platino, con l'inconfondibile forma delle penne Graf von Faber-Castell, con clip massiccia ed elastica.
La stilografica ha caricamento a stantuffo, e pennino in oro 18 Kt bicolore.
Un cappuccio di protezione copre
il pulsante dello stantuffo sul fondo per prevenire movimenti indesiderati.
Tre grandi pietre di diaspro rosso-marrone sono applicate nel fusto platinato della penna, e lasciano immaginare l'atmosfera delle stanze dell'Imperatrice.
Il fusto è decorato anche con un'incisione a catena / treccia che riprende un elemento stilistico caratteristico delle Stanze d'Ambra.
Alla sommità del cappuccio, un quarzo russo sfaccettato, grigio, impreziosisce ulteriormente questa penna preziosa.
La penna è stata realizzata dagli stessi mastri artigiani che hanno realizzato i lavori di restauro del palazzo di Caterina.
Ogni penna è numerata singolarmente e confezionata in un grande cofanetto di legno nero lucido, che ospita un vassoio supplementare a 6 posti. Inclusa nella confezione, un certificato firmato da Boris Igdalov, direttore del laboratorio di restauro delle Stanze d'Ambra, che attesta l'autenticità delle pietre russe.